Pamela Noutcho Sawa infermiera e campionessa di Boxe ritratta nella palestra Bolognina Boxe a Bologna

AMARSI UN PO’

Pamela Noutcho Sawa

Foto: Francesco Alesi / © CILD 2021

Sia sul ring che in ospedale, provo a vedere la persona nella sua interezza. Il corpo e la vita insomma.

Pamela Noutcho Sawa

Le palestre sono un vero punto di riferimento nei quartieri di molte città italiane. Luoghi fondamentali, non soltanto per tenere allenati corpo e mente. Da lì passano anche la crescita, l’integrazione e le relazioni sociali di migliaia di giovani del nostro paese. Così è successo a Pamela Malvina Noutcho Sawa, infermiera all’Ospedale Maggiore di Bologna, ma anche campionessa italiana di boxe nella categoria 64 chili. Pamela fa parte dell’Associazione sportiva dilettantistica Bolognina Boxe, dove ha imparato a non arrendersi anche nei momenti più duri, a studiare l’avversario per cambiare strategia e portare il colpo decisivo. Insegnamenti utili sul ring, quanto per il lavoro in corsia, soprattutto in tempi di Covid.

Dal punto di vista della ripartenza, luoghi come le palestre sono fondamentali, non solo da un punto di vista prettamente fisico, ma anche da un punto di vista psicologico e sociale.

Alessandro Danè

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