Noi ci occupiamo di bambini e ragazzi, giovani adulti dello spettro autistico. Quello che facciamo è dare delle risposte, sia sul versante terapeutico, che del quotidiano, della vita di tutti i giorni.
Antonella Zadini
Chi ha un figlio o un famigliare autistico, ogni giorno deve fare i conti con una serie di forti limitazione. Sono molto simili a quelle a cui ci ha costretto la pandemia, ma per queste persone non si interrompono dopo poche settimane o mesi, ma durano tutta la vita.
Progetto Riabilitazione nasce, a Trieste, proprio per venire incontro a queste persone, alle loro difficoltà, ma anche per offrire risposte e attività per chi convive con una forma di autismo.
Quando è scoppiata la pandemia l’abbiamo presa scherzando, dicendo: “Guarda anche gli altri adesso sono costretti ad essere reclusi, no?”. Noi vivevamo, viviamo e vivremo da reclusi, praticamente”.
Armando Marcucci